Comunicare il cibo, il vino e il terroir efficacemente e attraverso diversi canali: il food storytelling fa questo. Dal giornalismo al marketing, la narrazione enogastronomica è l’arma che oggi permette di trasmettere un concetto e una storia in modo preciso e documentato ma al contempo coinvolgente, stimolando l’immedesimazione e creando una vera e propria esperienza immersiva grazie al supporto delle nuove tecnologie.
In questo corso lo storytelling viene analizzato smontandolo nelle sue componenti principali, per capire quali sono gli elementi che ne costituiscono la spina dorsale, quali i codici linguistici per sviluppare un lessico più appropriato e originale, quali le quattro aree imprescindibili per sviluppare il metodo di lavoro, e infine le tecnologie al servizio delle nuove strategie di comunicazione
Programma
- Introduzione, piramide dello storytelling, principi di etica e metodi di verifica
- Metodo: persone, luoghi, parole, contenuti | metodi di ricerca
- Narrazioni sonore | Memoria sensoriale, working memory
- La memoria, l’inganno della tradizione e il marketing della nostalgia
- Chef e storytelling: leggere e scrivere con il cibo
- Storytelling vs storyliving vs storydoing: strategie e strumenti digital
A questo corso base possono essere collegati i seguenti due moduli di approfondimento, a seconda degli specifici interessi e finalità di studio i seguenti moduli possono anche essere frequentati singolarmente da soggetti interessati agli argomenti, anche se non hanno frequentato il corso base:
MODULO 1 – Comunicazione per il Food Marketing
Questo modulo di approfondimento è indirizzato a chi lavora nel campo della comunicazione aziendale – responsabili della comunicazione, brand journalist, uffici stampa e addetti alle pubbliche relazioni – e intende fornire informazioni utili per conoscere quegli aspetti della comunicazione per il marketing spesso sottovalutati o dove lo storytelling è meno evidente.
Temi principali:
- non solo pubblicità: la comunicazione aziendale e le strategie per il B2B e il B2E
- comunicazione di crisi: analisi, strategie e case studies
- comunicazione di lobby e reporting finanziario: analisi, strategie e case studies
- sensory branding: breve panoramica, case studies
Durata: 12 ore
MODULO 2 – Antropologia del cibo per il giornalismo enogastronomico
Questo modulo di approfondimento è indirizzato in particolare a chi intende affrontare l’agroalimentare dal punto di vista giornalistico: insieme a offrire una panoramica sulle basi della disciplina utili alla comprensione generale del cibo sia sotto il profilo simbolico che quello biologico-ambientale, concentra l’attenzione principalmente su alcuni dei temi più direttamente connessi alle istanze politiche, sociali e culturali contemporanee come:
- significato sociale del gusto e degli odori
- identità e radici
- tradizione e memoria
- dimensione spazio-temporale del mangiare
- il linguaggio del cibo – politica del cibo e gastrodiplomazia
- dicotomia naturale/artificiale
- responsabilità sociale
Il fine è fornire una visione ampia e interdisciplinare su quegli aspetti al centro della maggior parte dei dibattiti attuali, le chiavi di lettura per interpretare gli scenari correnti e futuri, e gli strumenti necessari per sviluppare una visione critica e personale.
Durata: 18 ore
Partecipanti | Prezzo totale del corso |
---|---|
1 | 1.480 € |
2 | 1.580 € |
3 | 1.630 € |
4 | 1.660 € |
5 | 1.690 € |
Contattaci per ulteriori informazioni
Durata
18 ore da utilizzare in un periodo da concordare
Data di inizio
Un qualunque Lunedì dell’anno.
Livello
Adatto a tutti
Classe
Da 1 a 5 studenti
Ore
18 ore in totale (6 lezioni di 3 ore ciascuna)
Il corso è disponibile anche online! Puoi frequentare questo percorso formativo da casa: hai bisogno solo di una webcam, la connessione internet e l’utilizzo di una semplice applicazione gratuita.